Un’insospettabile ottantenne drogava e rapinava le coetanee per giocare il bottino al casinò di Sanremo.
L’ aveva avvicinata alla stazione ferroviaria di Montecarlo, dove si era recata a sfogare la sua passione per il gioco d’azzardo. Conquistata la sua fiducia grazie ai modi gentili ed alla parlantina sciolta, Vittoria Benetti l’aveva drogata e derubata e poi era corsa, sempre in treno, al casino’ di Nova Gorica, in Slovenia, a puntare i mille euro della vittima. Questa aveva dormito profondamente per oltre dodici ore e tuttora soffre di postumi della massiccia dose di sonnifero bevuta con il caffe’.
Gli agenti della Polfer, capito di avere a che fare con una vecchia conoscenza, hanno fatto vedere alla derubata la foto della Benetti e sono corsi nella sua casa di Vicenza, dove l’hanno trovata. Durante una perquisizione sono saltati fuori psicofarmaci, biglietti ferroviari, documenti e tessere che hanno consentito di risalire ad almeno altri cinque furti commessi di recente.
Proprio il timore che Vittoria tornasse a colpire e soprattutto che, data l’eta’, eccedesse nella dose di sonnifero somministrato ha indotto gli inquirenti a rinchiuderla nel carcere veronese di Montorio in attesa che la magistratura valuti se assegnarla all’ospedale psichiatrico giudiziario che l’ha gia’ avuta in cura.