Magari ci svendono a Pechino…
Piazza Affari chiude in forte rialzo un’altra seduta sulle montagne russe, resa drammatica da un nuovo attacco ai Btp e dalla volata dello spread con i Bund al nuovo record storico di 405 punti . Il clima si è poi ristabilito con le ricoperture sulle banche, le indiscrezioni su un possibile aiuto alla Grecia e all’Europa in arrivo dalle economie emergenti dei paesi «Bric» ( Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) e per quanto riguarda Piazza Affari con qualche voce sul cambio di governo dopo l’approvazione della manovra. L’indice il Ftse Mib ha segnato un progresso del 2,19% a 13.769 punti, dopo un’apertura euforica e un tuffo in territorio negativo. Altrove in Europa, Parigi, proprio ieri al centro delle vendite, ha fatto segnare un +1,41%, mentre Londra e Francoforte snoo cresciute rispettivamente dello 0,87% e dell’1,85%. La novità della giornata, che rappresenta un vero e proprio segno dei tempi, è che i paesi cosiddetti Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) discuteranno la settimana prossima la possibilità di offrire aiuti all’Unione europea, alle prese con la crisi del debito. Lo ha affermato il ministro delle finanze brasiliano, Guido Mantega. “I paesi Bric – ha detto Mantega nel corso di una conferenza stampa – si riuniranno la prossima settimana a Washington e discuteranno di come poter aiutare l’Unione europea a uscire da questa situazione”.
