Home Glob Ora vediamo come ve la cavate

Ora vediamo come ve la cavate

0


Lo enfatizzate perché le vittime sono donne o lo silenziate perché il carnefice è africano?

 

Ancora donne vittime della violenza, entrambe a Perugia. Si tratta di una studentessa universitaria di 20 anni e di una 29enne di origine moldava. La prima, nella notte tra sabato e domenica è stata brutalmente violentata e picchiata da un ragazzo con cui da poco tempo instaurato una relazione sentimentale. Il giovane – K.K.C., 22 anni del Congo – è stato arrestato dai carabinieri. La vittima è stata ricoverata nell’ospedale del capoluogo con ferite su più parti del corpo e una prognosi di trenta giorni.
La violenza è avvenuta nell’abitazione dell’uomo nella periferia di Perugia, dove i carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti ieri mattina allertati dalla giovane che ha chiamato il 112 chiedendo aiuto e indicando la via e il civico del palazzo dove si trovava. I militari hanno ricostruito la vicenda: domenica intorno alle 5 del mattino il ragazzo, dopo essersi fatto accompagnare a casa, ha preteso dalla giovane un rapporto sessuale. Al rifiuto di questa, l’ha veniva brutalmente violentata e picchiata.
Entrati nell’appartamento i militari hanno protetto subito la vittima ed identificato il ragazzo che in quel momento era tranquillamente nel letto della sua camera facendo finta di dormire. L’uomo ha negato ogni addebito, riferendo che nella nottata si trovava presso una discoteca di Ponte San Giovanni e che era rientrato a casa insieme alla fidanzata, non ricordando l’orario e le circostanze successive al ritorno a casa. Nella camera da letto i militari hanno trovato degli indumenti sporchi di sangue e riscontrato tracce ematiche su uno dei due cuscini e sul lenzuolo.
Vagliate le sommarie e confuse risposte su come fossero andati i fatti, e dopo aver ascoltato la ragazza e verbalizzato la sua denuncia, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il giovane congolese con l’accusa di violenza sessuale e lesioni personali. Il ragazzo, con piccoli precedenti per furto e lesioni e senza una occupazione stabile, è stato portato nel carcere di Capanne.
La seconda donna, invece, è stata ricoverata la notte scorsa nell’ospedale di Perugia dopo che, ha riferito lei stessa, aveva subito una violenza sessuale da un uomo che conosce. Il fatto si sarebbe verificato intorno alle quattro della notte scorsa nella zona della stazione di Perugia, all’interno di un appartamento. A chiamare aiuto è stato un vicino di casa attirato dalle urla della giovane. Portata al pronto soccorso di Perugia, dopo qualche ora, non avendo fortunatamente lesioni gravi, è stata dimessa. Sul fatto indagano i carabinieri della compagnia di Perugia guidati dal maggiore Giovanni Cuccurullo.   

Nessun commento

Exit mobile version