Da mesi i media ci propinano questo o quel sondaggio sullo scontro fra Bush o Kerry. Un giorno risulta vincitore Bush, un altro giorno Kerry. Si va avanti così per cercare di appassionare il pubblico e mandarlo in cabina elettorale. Ma se si guardano le volontà politiche dei due sfidanti, beh, quelle sono identiche. Dal non ritiro delle truppe in Iraq all’appoggio incondizionato ad Israele, alle minacce agli “Stati canaglia” (prossimi obiettivi), la politica e i programmi di Bush e Kerry non cambiano di una virgola!