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Perla rossa

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La capitale del comunismo italiano è ora anche quella del borseggio

Bologna è la città dove avviene il maggior numero di borseggi d’Italia. Lo sostiene una ricerca della Fondazione Civicum commissionata al Politecnico di Milano. Il capoluogo emiliano, infatti, detiene il record dei borseggi (1.800 ogni 100 mila abitanti, il doppio della media nazionale), sei volte di più che a Palermo e Catania. Catania è invece al secondo posto nelle rapine (oltre 350 ogni 100 mila abitanti), dietro a Napoli (oltre 600 rapine ogni 100 mila abitanti). Le città più sicure sono Firenze, Genova e Venezia. I bolognesi, inoltre, sono i più multati d`Italia: ogni vigile urbano ha erogato quasi 1.250 sanzioni per un valore quasi triplo rispetto alla media nazionale e quasi dieci volte superiore rispetto a quanto accade a Catania, Palermo e Catanzaro.DATI – Il valore percentuale delle rapine di Napoli è inferiore rispetto a Parigi e solo di poco superiore rispetto a Londra. Gli omicidi volontari presentano la massima incidenza a Bari (3,7 ogni 100 mila abitanti, più del doppio della media delle grandi città, seguita da Napoli e Catania. La città dove l`incidenza del fenomeno è più contenuta è Palermo. Roma è la città che alla voce sicurezza ha speso di più, Catanzaro, Sassari e Potenza quelle che spendono meno. Brescia è la città con più illuminazione pubblica, Roma e Napoli le più buie. A Milano ci sono 24 vigili contro i dieci di Reggio Calabria e Perugia. I Comuni analizzati spendono in media 71 euro per la sicurezza di ciascun residente. Ma i centri di grandi dimensioni destinano al settore sicurezza quasi il doppio di quelli più piccoli.

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