Non solo i banchi a rotelle
I respiratori polmonari acquistati dall’ex commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, e costati diecimila euro ciascuno sono rimasti inutilizzati. I nuovi macchinari, circa due mila, comprati per far fronte alla fase più delicata dell’emergenza sanitaria, infatti, secondo gli anestesisti sarebbero “poco performanti per i pazienti Covid” e quindi non sono mai stati adoperati per i malati con grave insufficienza respiratoria.
I respiratori polmonari acquistati dall’ex commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, e costati diecimila euro ciascuno sono rimasti inutilizzati. I nuovi macchinari, circa due mila, comprati per far fronte alla fase più delicata dell’emergenza sanitaria, infatti, secondo gli anestesisti sarebbero “poco performanti per i pazienti Covid” e quindi non sono mai stati adoperati per i malati con grave insufficienza respiratoria.