sabato 20 Luglio 2024

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Il Piano Morgenthau non dà tregua

Le politiche per l’offerta dei prestiti alle imprese sono divenute nel secondo trimestre 2013 «lievemente più restrittive», riflettendo le prospettive sfavorevoli dell’economia e il maggior rischio di credito. Lo rileva l’indagine sul credito bancario della Bce. Emergono, tra i segnali positivi, alcuni spiragli sul credito alle famiglie: «Si è interrotto l’irrigidimento delle condizioni di offerta dei prestiti alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, riflettendo le prospettive meno sfavorevoli per il mercato immobiliare», scrive la Banca centrale.

Stretta sul credito alle imprese anche in Italia

 La situazione non cambia in Italia, come registra il focus specifico sul nostro paese a cura della Banca d’Italia. Le politiche di offerta dei prestiti dalle banche alle imprese sono divenute, anche nella penisola, «leggermente più restrittive». L’ulteriore irrigidimento dell’offerta del credito, commenta via Nazionale, «riflette principalmente le prospettive sfavorevoli per l’attività economica e un connesso maggiore rischio di credito». Secondo le banche interpellate anche la domanda è rimasta fiacca nel secondo trimestre sia da parte delle imprese (pochi investimenti) sia da parte delle famiglie (bassa fiducia dei consumatori).

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