Calano di parecchio gli abbonamenti a Netflix
Netflix ha annunciato il licenziamento di circa 150 dipendenti avviando così un processo di ristrutturazione dopo i deludenti risultati del primo trimestre 2022. La piattaforma streaming è alle prese con un rallentamento della crescita dei ricavi a causa del calo degli abbonati, circa 200.000 in meno da inizio anno.
Il colosso dello streaming ha specificato che gran parte del personale licenziato opera negli Stati Uniti e che si tratti di esigenze aziendali e non di performance del personale. Il licenziamento di 15o dipendenti corrisponde a circa il 2% del personale totale.
I tagli arrivano dopo i numeri disastrosi del primo trimestre 2022. Netflix, il mese scorso ha registrato delle perdite massicce in termini di abbonati per prima volta da un decennio, stiamo parlando di 200.000 iscritti di meno rispetto aspettative di 2,5 mln di nuovi abbonati.
L’ultimo annuncio dei tagli non è la prima volta dell’azienda, recentemente il colosso guidato da Reed Hastings ha licenziato 25 persone del dipartimento marketing.
Il titolo Netflix in calo del 68% da inizio anno
I cosiddetti titoli stay-at-home e cioè i grandi winners all’inizio della pandemia stanno attraversando ora un momento di forte difficoltà, il loro tasso di crescita del business è diminuito significativamente in termini di fondamentali e si trovano nel pieno di un mercato orso per quanto concerne la performance in borsa. Tanti di loro fra le quali anche Netflix hanno dovuto avviare ristrutturazioni interne per tagliare i costi.
Twitter ha annunciato qualche giorno fa che ha congelato le nuove assunzioni, Uber Technologies sta pianificando di diminuire gli occupati e tagliare una fetta importante dei costi relativi al marketing. Peloton Interactive ha già annunciato i licenziamenti di 2800 dipendenti visto che la domanda per l’equipaggiamento di home fitness è diminuita notevolmente dopo la riapertura delle palestre.
Il colosso dello streaming ha giustificato il calo dei profitti con una concorrenza in forte crescita. La società sta valutando se lanciare sul mercato una versione della piattaforma più economica includendo delle pubblicità per riacquistare nuovi pubblico. La società californiana sta anche pensando di far pagare gli abbonati che condividono la propria iscrizione con persone fuori del loro nucleo familiare.
Tra i grandi cambiamenti all’interno della società ricordiamo anche l’update delle public guidelines per la prima volta dal 2017. Ha scritto agli dipendenti: “Se trovate difficile supportare la nostra varietà di contenuti, Netflix potrebbe non essere il posto migliore per la vostra carriera”.
La società ha sottolineato che non tutti i contenuti possono essere in linea con i gusti e i principi dei dipendenti, tuttavia non limiterà la varietà dei contenuti.