Bioenergie basate sulle alghe, cattura e stoccaggio del carbonio, nuovi materiali per gli impianti nucleari di quarta generazione: sono al centro di tre programmi di ricerca lanciati a Bruxelles dalla rete di ricerca europea sull’energia (Eera), che vede impegnata anche l’Italia. L’obiettivo è migliorare la produzione di biocarburanti partendo da materie prime come le alghe, rendere la tecnologia del carbonio economicamente sostenibile e riproducibile su scala industriale e trovare nuovi materiali per i reattori nucleari che sopportino radiazioni e alte temperature.
