Il triangolo del potere romano
La chiesa dei gesuiti: cara al Papa, frequentata anche da Draghi. La sede del Grande Oriente massonico. E il palazzo dove nacque e comandò la Dc. Tutto nel giro di pochi metri, a raccontare il potere che non tramonta mai(10 maggio 2013) Negli ultimi tempi, a Roma c’è da segnalare un percorso più simbolico di altri, dove la suggestione del potere non è una patacca. E’ un pezzo di terra capitolina, va da piazza del Gesù a Torre Argentina, più o meno un triangolo arcano e divo segnato da croci, compassi, scudi crociati, e un va e vieni che, a occhio, non ama lo streaming.
JESUS SUPERSTAR . Nella piazza del Gesù c’è l’omonima chiesa e da quando un gesuita argentino è stato votato al soglio pontificio, la curva di occupazione del suo sacro suolo arriva alle stelle (dove se no?). Dei sette padri che formano lo staff, è padre Ottavio De Bertolis a mandare in deliquio le folle, le sue lectio divine innalzano al settimo cielo i fedeli, la domenica mattina l’arrembaggio ai banchi della prima fila non è misericordioso.
PAPA DRAGHI. Non parliamo poi del subbuglio emotivo provocato dalla notizia che, oltre a essere la chiesa madre dell’ordine di papa Francesco, è nel cuore di Mario Draghi, ex studente dei gesuiti, che si è visto un mercoledì delle Ceneri e quando è a Roma prega là con aria assai estatica. Forse per il satanico spread, forse per il beato euro? A un certo punto, il pienone per la Comunione è stato tale da far diventare la coda una sorta di serpentina umana. Così a dare una mano, è arrivato un rinforzo, un vice ministro (del culto): non vanno di moda solo nel governo Letta che ne ha nominati una caterva.
MASSONI ON LINE. Di fronte alla chiesa, al numero 47, ha sede il Supremo consiglio di giurisdizione massonica. Traduzione, è l’ufficio del management del Goi, il Grande Oriente d’Italia presieduto dal Gran Maestro Gustavo Raffi. Nello stesso palazzo c’è Castore e Polluce, altra loggia assai più moderna, si direbbe quasi una massoneria web. Ha messo in Rete il modulo per eventuali candidature, bastano sobri dati anagrafici e l’autocertificazione di non appartenere a un’Obbedienza concorrente, lo spionaggio tra grembiulini non è affatto gradito, fra logge è peggio che tra le correnti del Pd.
SOCI&FRATELLI. Castore e Polluce è legata a un pezzo grosso del ramo, la Gran Loggia d’Italia, gran maestro il Fratello Luigi Pruneti, che si trova due immobili dopo, a palazzo Vitelleschi dove si snodano ben cinque templi massonici. C’è un bel su e giù per le scale, e uno sfrecciare di macchine blu. Sarà anche perché nello stesso stabile c’è la fondazione Italiadecide, e dunque entra Luciano Violante che è il presidente, esce Gianni Letta che fa parte del comitato di presidenza, passa il socio Alfio Marchini (la sua società si trova in una delle ali del palazzo), aspirante sindaco di Roma, educato dagli stessi gesuiti di Draghi, ma con buoni rapporti anche con Opus Dei e Comunione e liberazione.
DC PIZZA. Naturalmente il percorso non può non comprendere il 46 di piazza del Gesù, storico quartier generale Dc dove alberga quel che resta del partito. Il simbolo, ex di Giuseppe Rotondi, ex di Rocco Buttiglione, ex di Franco Marini, è ora posseduto da Giuseppe Pizza. Su Facebook l’organizzazione politica (così si definisce) plaude al ritorno di un dc a Palazzo Chigi. E ricorda che a dispetto delle apparenze, dalle austere stanze di Palazzo Cenci-Bolognetti tutt’oggi dipendono le sorti della politica nazionale. In effetti, ce ne siamo accorti, grazie.
