Se i guerriglieri ceceni che tengono in ostaggio 132 bambini fossero palestinesi la stampa userebbe toni così moderati nel parlarne ? Avrebbe posto l’accento sull’eccezionalità della situazione ? Avrebbe omesso di ricorrere al termine “scontro di civiltà” ? Quel razzismo di bava e inchiostro.
Belsan, 2 set. – Ossezia, esplosione vicino alla scuola di Beslan, in mano ai terroristi 354 persone, 132 minori. Putin: “La Russia e’ sotto attacco”. – Detonazioni varie, tuttavia, si odono sporadicamente fin da ieri mattina, quando e’ cominciato l’assedio all’istituto scolastico. Il ricorso alla forza per porre fine al sequestro delle 354 persone, e’ per ora espluso. Lo ha detto il capo dei servizi di sicurezza FSB. Tra i sequestrati ci sono 132 bambini che ieri erano andati a scuola per il primo giorno di lezioni. La trattativa sembra difficile. I terroristi (che chiedono la liberazione di loro compagni e minacciano l’assassinio di 50 minori per ognuno di loro che sara’ ucciso) hanno anche rifiutato l’offerta di fare arrivare cibo per gli ostaggi. Secondo il presidente russo Putin, piu’ importante di qualsiasi altra cosa, in questo frangente, e’ l’incolumita’ degli ostaggi: “Qualsiasi azione delle nostre forze sara’ dedicata ad assolvere a questo dovere”, ha detto. L’ondata di attentati terroristici che ultimamente ha colpito la Russia, ha proseguito Putin, non e’ intesa contro individui o obiettivi particolari: si vuole colpire la Russia nel suo insieme, ha detto il presidente. L’operazione dei terroristi a Beslan, ha commentato Putin, e’ “orribile perche’ fra gli ostaggi vi sono bambini”, e perche’ rischia di sconvolgere il delicato equilibrio fra le comunita’ religiose ed etniche nel Caucaso”.