Home Storia&sorte Sessant’anni dopo rendiamo onore a Michel Wittmann

Sessant’anni dopo rendiamo onore a Michel Wittmann

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Il giovane eroe dei Panzer cadeva eroicamente in Normandia il 7 agosto del 1944. Uno dei tanti Leonida dimenticati che hanno realizzato l’essere uomo nella gloriosa guerra del Sangue contro l’Oro

…gli Inglesi tentano di prender Caen, disperatamente difesa dalla Divisione Hitlerjugend.


Le avanguardie della 7″ Divisione Corazzata britannica, i “topi del deserto” di Montgomery, sgusciano da una breccia aperta da Caumont fino a Villers-Bocage. Ma dai boschi sbuca un solitario Tigre. Lo comanda Michel Wittmann. Non ha ancora trent’anni, ma ha già distrutto 119 carri armati sul fronte russo e porta la Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia. L’88 del Tigre tuona, Wittmann percorre il fianco della colonna britannica e colpisce uno a uno i veicoli. In pochi minuti, la strada è un inferno. Presa dal panico la 7″ Divisione Corazzata britannica fa dietro-front. Il fronte di Tilly resisterà ancora per settimane. (…)


La sera del 7 agosto, Montgomery passa all’assalto con ben 600 carri armati, “operazione Totalize”, si tratta di totalizzare quel che le precedenti offensive non sono riuscite a cogliere. “Panzermeyer” getta al contrattacco gli ultimi 50 carri della Divisione Hitlerjugend. Gli aerei alleati planano rabbiosamente su di lui; ma è tardi, i Panzer sono già partiti.


I Tigre avanzano nel cuore dell’arera dell’offensiva nemica. In testa a loro Michel Wittmann, l’intrepido distruttore di carri di Villers-Bocage. Gli Inglesi sono presi di contropiede. Ancora una volta il fronte tedesco tiene. Il fronte: un’espressione ambiziosa per disegnare quei poveri, martoriati, chilometri dove i brandelli di quelle che furono le migliori divisioni tedesche cercano scampo. Ma si è gettato un cuneo di ferro nel petto dell’avanzata nemica. I Canadesi perdono tempo. Le linee germaniche si rafforzano.


A sera, i carri di Meyer tornano in posizione nel bosco di Quesney. Michel Wittmann non è più con loro. È caduto, dopo aver distrutto il suo centotrentesimo carro. Ma le forze corazzate del maresciallo Montgomery sono state fermate 12 chilometri prima di Falaise. Per la terza volta, l’offensiva britannica è finita.



Da: “Le ultime ore dell’Europa”, riedito nel 2004 da Settimo Sigillo, 15 euro

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