Non è come quando una rom era morta sbattendo il capo per il pugno di un italiano
La polizia lo aveva interrogato come testimone di uno scippo su un autobus in via di Torrenova, all’estrema periferia della Capitale. Invece Zoro Radu, 35 anni, romeno, era proprio il rapinatore di una pensionata di 82 anni, Giuseppa Fornieri, morta sabato per le ferite riportate in quell’aggressione. Il 35enne è stato arrestato dagli agenti del commissariato Casilino Nuovo per rapina impropria e morte come conseguenza di un altro reato.
SCIPPO – Lo scippo risale al 20 febbraio scorso. In un primo momento non venne chiarito se la pensionata fosse scivolata a terra scendendo da bus oppure se qualcuno l’avesse spinta o ancora se ci fosse stato un tentativo di rapina. Ricoverata in ospedale, Fornieri era apparsa in condizioni serie, ma pur sempre vigile e in uno degli ultimi incontri con il figlio al suo capezzale la donna aveva rivelato di essere stata aggredita da qualcuno che le aveva strappato la borsa. Proprio le sue ultime parole prima di morire per un improvviso aggravamento delle sue condizioni hanno consentito alla polizia di rivedere tutte le testimonianze raccolte sull’autobus. Compresa quella del 35enne romeno riconosciuto da un altro passeggero come colui che aveva allungato un braccio verso la pensionata per strapparle la borsetta. E così Radu, con precedenti di polizia per furto, è finito in carcere.
