Home Storia&sorte Six février

Six février

0


Il sangue di Francia

Aux morts de février
Les derniers coups de feu continuent de briller
Dans le jour indistinct où sont tombés le nôtres
Sur onze ans de retard, serai-je donc des vôtres?
Je pense à vous ce soir, ô morts de Février..
Robert Brasillach, 5 Février 1945
Ai morti di febbraio
Le ultime fucilate continuano a lampeggiare
Nel giorno nebbioso, nel quale sono caduti i nostri.
Con undici anni di ritardo, sarò dunque fra voi?
A voi penso stasera, o morti di febbraio.
Robert Brasillach, 5 Febbraio 1945
Il Poeta veniva assassinato dai “liberatori” il giorno seguente.
I Caduti di undici anni prima falciati durante la protesta popolare sotto l’Assemblée Nationale
Ecco la lista dei civili caduti durante la manifestazione del 6 febbraio 1934:
Raymond Coudreau (libraio).
Raymond Rossignol (industriale), Jeunesses patriotes.
Henri Lammert, (gestore d’hotel).
Jean fabre (infermiere all’ospedale Saint-Joseph), Jeunesses patriotes.
Gaétan Cheymier Le Jouban De Noblens (industriale), Solidarité française.
Georges Roubaudy (import-export), Action française.
Albert Munnier (contabile).
Constantin Cambouroglou, detto Cambo Costa (violoncellista), Action française.
Corentine Gourland (donna delle pulizie).
X., sconosciuto morto all’ospedale Beaujon.
Immediatamente deceduti a seguito delle ferite subite:
Jules Lecomte, spentosi il 12 febbraio (operaio Renault), Jeunesses patriotes o Action française.
Henri Vaury, spentosi il 13 febbraio .
Deceduti a seguito delle conseguenze delle ferite subite:
Lucien Garniel, il 1mo novembre 1934 (macellaio).
Jean Mopin, il 7 dicembre 1934, ferito alla colonna vertebrale.
Charles liévin, il 6 dicembre 1935, ferito alla sesta vertebra cervicale, Action française.
Raymond Lalalnde, mutilato, spentosi il 4 febbraio 1936 di emorragia, Action française.

Nessun commento

Exit mobile version