Il governo spagnolo spera di ricavare almeno 5,3 miliardi di euro dall’asta – prevista il 30 luglio – con cui metterà in vendita le concessioni per gestire i due più grandi aeroporti del paese, Madrid Barajas e Barcelona El Prat.
La privatizzazione di questi e altri asset è stata decisa dal governo per convincere i mercati che la Spagna può gestire il suo debito pubblico ed evitare il salvataggio sulla scia di Irlanda, Grecia e Portogallo. L’asta riguarderà una concessione ventennale – rinnovabile per altri cinque – per la gestione del 90% dei due scali.