Questo internazionalista che decide se merita o no la nazionale
e solo perché non si è schierato con quelli che plaudono alla confisca dei beni mafiosi amministrati non dallo Stato ma da clero e associazioni private.
E sentenziano ovviamente.
Severo il giudizio del prete anticamorra, don Aniello Manganiello.”Mi chiedo se Balotelli abbia ancora diritto ad essere convocato nella Nazionale. Credo – spiega a Radio 24 – che i responsabili farebbero bene a prendere iniziative disciplinari a tempo indeterminato, perché vogliamo che chi gioca con i colori dell’Italia anche in questo abbia le idee chiare. Dobbiamo tutti essere contro la camorra, perché è una di quelle organizzazioni criminali che hanno tolto al Sud la possibilità di decollare”. Il sacerdote torna sul tweet dell’attaccante: “I giocatori hanno delle grosse responsabilità di fronte ai giovani, ai ragazzi, perché sono quasi degli idoli, delle persone a cui guardare con l’aspirazione di diventare come loro. Dire delle cose di questo genere significa smontare il lavoro che noi facciamo per veicolare la legalità, il rispetto delle regole, il contrasto alla criminalità organizzata”.
A manganié… e il resto immaginalo.
