Ecco come la stampa progressista commenta i suicidi sul lavoro
“Continua l’emorragia di posti di lavoro nel settore turistico alberghiero della nostra città. La Sidim, società che gestisce l’Holiday Inn di Parco de’ Medici, nel quadrante di Roma Fiumicino, ha aperto una procedura di licenziamento collettivo che coinvolge 98 lavoratori, diventati 97 il giorno dell’apertura stessa, a seguito del suicidio di una delle unità interessate“. Lo ha annunciato il segretario generale della Filcams Cgil Roma Col, Valentina Italiano.
Dure le parole del rappresentante sindacale, che ha esposto la difficile situazione dell’Holiday Inn e dei suoi lavoratori: “Durante l’incontro con le organizzazioni sindacali, la Sidim ha dichiarato di voler affidare la gestione di alcune attività della struttura a una società che, contrariamente a quanto previsto dal contatto integrativo territoriale, assumerebbe solo parte del personale dei reparti interessati alla terziarizzazione, mostrandosi completamente indisponibile a ricercare soluzioni alternative ai licenziamenti, quali l’utilizzo degli ammortizzatori sociali e misure di contenimento dei costi concordate con le rappresentanze dei lavoratori”.
“Ci siamo trovati – si legge nella nota del sindacato – di fronte all’impossibilità di avere una discussione costruttiva, con una controparte che ha dichiarato di esser costretta a un recupero di 1,5 milioni di euro in bilancio entro novembre prossimo. Inoltre, non c’è alcuna chiarezza sulle prospettiva dell’attività futura, dell’organizzazione del lavoro dell’Holiday Inn a fronte della diminuzione di due terzi dei dipendenti diretti della Sidim, comprese le 55 unità per cui è prevista l’esternalizzazione, e dell’effettiva perdita di 42 posti di lavoro”. Il finale della nota del sindacato è un augurio per il futuro: “Serve un piano di rilancio. La Filcams Cgil sostiene i lavoratori che oggi sono in sciopero e che proseguiranno la loro mobilitazione, presidiando l’ingresso della struttura fino a quando la proprietà non si renderà disponibile a ricercare soluzioni congiunte utili a scongiurare la perdita dei posti di lavoro”.
