Nuova tegola su Nicolas Sarkozy, a poco meno di quattro mesi dalle elezioni presidenziali. Secondo il quotidiano francese Liberation negli anni Novanta Sarko sarebbe stato al corrente dei versamenti di denaro a margine di un contratto per l’acquisto da parte del Pakistan di due sottomarini dalla Francia. Una società basata a Lussemburgo, la Heine, sarebbe stata incaricata di ricevere le tangenti destinate a pagare alcuni intermediari che avrebbero favorito la firma dell’accordo.
Il giornale cita Gérard-Philippe Menayas ex funzionario del ministero della Difesa secondo il quale Sarkozy non poteva non sapere. L’attuale capo di Stato nel 1994 ricopriva l’incarico di Ministro delle Finanze e, secondo i magistrati che si occupano della vicenda, parte di queste commissioni
sarebbero servite a finanziare la campagna elettorale per le presidenziali di Edouard Balladur, il cui portavoce era proprio Sarkozy. Le opposizioni chiedono chiarezza, mentre il titolare dell’Eliseo insiste nel dichiararsi estraneo ai fatti.