In scena al Teatro Anfitrione
Una compagnia teatrale di prigionieri che potrà comunicarci le suggestioni di chi ha colto, con le sue dure esperienze, il senso teatrale della nostra società formale. Un’altra via al sacro.
La società dello spettacolo conosce la sua autenticità allorquando si ha consapevolezza sulla propria pelle dei suoi meccanismi. La prigione è da sempre uno dei luoghi d’illuminazione più precisi e densi di significato. Per chi non ne viene schiacciato, ovviamente. Il che vale per ogni forma di ascesi sacrificale.
Una compagnia di “cattivi” tra i quali spicca il nome di Mario Tuti, si esibisce in un’opera teatrale domenica (alle 18) e lunedì (alle 20 e 30) a Roma. Con l’Associazione culturale Edmond Dantès ed il sostegno della Regione Lazio.
Per acquistare i biglietti:
Teatro Anfitrione
00153 Roma (RM) – VIA DI S. SABA 24
(tra Piramide e Piazza Albania)
tel: 06 5783116 – 06 57288473 – 06 5750827