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Un altro attacco al Natale

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Laici e i cinesi in soccorso al clero nella sua lunga crociata contro l’albero della vita

Anche l’albero di Natele può diventare una minaccia: l’allarme arriva dalla Ue.

A nascondere il pericolo sono le luci usate per gli addobbi: una lampadina su tre può esplodere o dare la scossa secondo un rapporto pubblicato oggi mettono a rischio le feste di migliaia di cittadini europei ignari che dietro un innocua tradizione si nasconda un pericolo mortale.

I difetti delle luci.

Secondo lo studio, circa il 30% delle luci di Natale sul mercato ha grossi difetti di fabbricazione. Il 25% dei problemi riguarda i fili a cui sono legati i circuiti elettrici delle lucine. Troppo corti o troppo lunghi, in entrambi i casi il filo di rame che porta l’elettricità è a rischio di cortocircuito. Il 23% non ha invece circuiti adeguati alla potenza elettrica necessaria per accendere le lucine, che porta al surriscaldamento dell’impianto

e allo scoppio del fuoco. Il 28% ha invece problemi di isolamento dei circuiti, che rende molto probabile prendere la scossa.

A rischio prodotti Cina. Sebbene lo studio sia stato condotto solo in cinque Paesi Ue, la commissaria alla protezione dei consumatori, Meglena Kuneva, avverte: “Questi prodotti pericolosi, il 41% di cui viene dalla Cina, sono in tutti i negozi europei perchè il nostro è un mercato aperto”.




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