sabato 20 Luglio 2024

Un nuovo presidente

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored


debutto alle Ardeatine

Insomma, con il Tricolore strappato dal vento e con un voto meno dell’Anticristo, oggi abbiamo come presidente un democristiano che ha fatto l’unità delle sinistre. Non una “figura di punta” ma una abbastanza grigia, segno che l’Italia rinuncia ad un ruolo di protagonista anche nel servilismo. Questo per l’Italia, in quanto al vento in Europa, il “sol dell’avvenire” della nuova sinistra che si legge Renzi, Mattarella, Tsipras, Iglesias, potrebbe significare questo: una tregua concessa dai bangsters all’Europa purché neutralizzi la dinamica tedesca e distrugga il residuo della propria volontà di potenza. Poi tutti banchetteranno sui nostri resti, etnici, culturali, esistenziali. E, ovviamente, il populismo euroscettico (e non eurorivoluzionario) aiuterà questo processo di devastazione. La Reazione e il progressismo sono due facce della medesima corrosione. Allegria, c’è sempre di peggio. Domani sarà peggio di oggi e dopodomani poi…

Ultime

Alto tradimento

Il 25 luglio tedesco: cruento e fallito

Potrebbe interessarti anche