Oramai siamo davvero un Paese di ipocriti pagliacci
Niente seni in vista al Tempio di Pomona, anche se artistici e dipinti su quadri. Quelli di arte contemporanea realizzati da Gianni e Francesca Strino in mostra nella sala espositiva della Curia, a pochi passi dal Duomo. È scattata una sorta di censura tra le opere dei due pittori che, fino al 17 marzo, sono in mostra a Salerno. Qualche immagine è stata ritenuta troppo osè dal sacerdote – incaricato dal vescovo – che ha visionato i quadri prima dell’inaugurazione. E ha disposto l’eliminazione di qualche dipinto eccessivamente audace per il metro di giudizio della Curia.
«Sono venuti poco prima dell’inaugurazione – ha raccontato a “la Città” Lucio Serretiello, curatore della mostra – si sono complimentati per la bellezza delle tele ma ci hanno raccomandato di contenerne alcune perchè poco adatte al luogo. Abbiamo rimosso alcuni quadri, uno è ancora al suo posto ma coperto da un telo bianco».
GLI ARTISTI – Gianni e Francesca Strino hanno esposto in tutto il mondo. I loro quadri sono particolarmente apprezzati a Londra, New York e Madrid. Ma anche in Italia, dopo alcune mostre in diverse città. Padre e figlia dipingono il mondo manifestandolo attraverso raffigurazioni di donne, natura, bambini e animali.
