Gli israeliani festeggiano il “pentimento”. Immolando 129 palestinesi in un’orgia di sacrifici umani.
TEL AVIV, 17 OTT -Durante l’Operazione ‘Giorni di Pentimento’, nella striscia di Gaza, sono rimasti uccisi 129 palestinesi. Lo afferma il quotidiano Haaretz. L’operazione era stata lanciata dall’esercito israeliano per rimuovere la minaccia dei razzi palestinesi dal Neghev settentrionale. Dei 129 uccisi -dice Haaretz- 86 erano membri attivi dei ‘bracci armati’ di Hamas, di al-Fatah o della Jihad islamica. I rimanenti (32,5% degli uccisi) erano civili fra cui: bambini, ragazzi, adolescenti, anziani e donne.