Da documenti processuali emersi dal procedimento in corso negli Usa contro Ali Saleh Kahlah al-Marri è emerso come al-Qaida, prima dell’11 settembre, abbia utilizzato mezzi di comunicazione semplicissimi come account Hotmail, carte prepagate per cellulari e comuni software di anonimizzazione per cercare informazioni sul Web su sostanze letali. Lo stesso Khalid Sheikh Mohammed, considerato la mente delle operazioni terroristiche, avrebbe trasmesso un messaggio a un membro di al-Qaida negli Usa con la posta gratuita di Microsoft.