Succede anche questo. A Saint-Maur, nel centro della Francia, un detenuto spacca il cranio ad un altro prigioniero e si mangia il cervello sotto gli occhi dei secondini. Scondito ovviamente.
In un carcere francese: il cannibale affidato al servizio psichiatrico
Detenuto divora il cervello del compagno di cella
L’uomo ha aggredito il carcerato, gli ha fracassato il cranio e ha cominciato a divorarne il contenuto
PARIGI (FRANCIA) – Orrendo caso di cannibalismo in Francia. Un detenuto del carcere di Saint-Maur vicino a Chateauroux (nel centro della Francia) è sotto inchiesta per un atto barbarico compiuto nei confronti di un compagno di detenzione. L’uomo, il cui nome non è stato rivelato, insieme con quello della sua vittima, ha fracassato il cranio di un altro carcerato e ne ha divorato il cervello. Lo si è appreso da fonti giudiziarie.
L’AGGRESSIONE – L’episodio è avvenuto domenica scorsa. Il carcerato cannibale ha assalito uno dei compagni addetti alla distribuzione del pasto serale e gli ha spaccato il cranio. «Si è avventato su un altro detenuto, – ha detto Thierry Foucher, responsabile sindacale dell’Unione federale dell’amministrazione penitenziaria – e prima che i guardiani potessero intervenire, si era chinato sulla sua vittima e ne stava divorando il cervello». L’aggressore stava scontando 30 anni di carcere per un altro delitto con annesso atto di barbarie, ha aggiunto Foucher. E’ stato affidato ad un servizio psichiatrico.