“Dei cori su di me non me ne frega niente”, esordisce il tecnico del Catania, che poi prosegue: “Il razzismo, però, non è solo quando si parla di neri. Non è la prima volta che i romanisti mi danno dello “zingaro“.Anche questo lo è. Per me, comunque, non è un problema, perché “zingaro” mi ci sento dentro. La cosa non mi preoccupa, mi preoccuperei di più se venissi ignorato”.
Mihajlovic, che è un signore ed è stato giocatore di buon livello – ma non è amato dai più a Roma per aver vestito la maglia della Lazio dopo una breve parentesi giallorossa – già in passato rispose per le rime a Vieira che simulava offese razziste.
Quattro sere prima anche Totti, a Torino, aveva detto parole molto simili a quelle di Mihajlovic in materia.
Insomma tutti contro Balotelli che l’ha proprio fatta fuori dal vaso.