I liceali americani sono i più ignoranti del pianeta. Nell’onda lunga dell’11 settembre si vorrebbe insegnar loro la storia, la geografia e le lingue. Ma così si rischia che aprano gli occhi.
Sondaggio ufficiale nei licei americani. Il 40 per cento degli interpellati non sa quale oceano separi l’America dall’Asia. L’ottanta per cento non sa bene cosa sia l’India né chi sia stato Mao Tse Tung.
Dopo l’11 settembre si è iniziato a cercare di far conoscere qualcosa del mondo agli allievi americani e si sono introdotte nozioni di cinese, russo, giapponese e italiano, ricominciando a preoccuparsi un minimo della storia. Si è iniziato anche a prendere in considerazione d’introdurre nozioni di geografia mondiale nei programmi pedagogici.
Il Financial Times ha così commentato le grandi manovre: “la conoscenza del mondo non è più in lusso, è una necessità !” C’è il rovescio della medaglia: se gli americani si metteranno a leggere e ad imparare non sarà più possibile far credere loro che sono i migliori visto e considerato che sono perdenti in qualsiasi confronto.