Home Storia&sorte Andare in cielo

Andare in cielo

0

 In Texas suicida pilota vittima del fisco

 

Dopo aver dato fuoco alla sua casa e lasciato sul web un  messaggio-suicida, il pilota di piccolo aereo si è schiantato contro un palazzo per uffici lungo una trafficata autostrada di Austin, in Texas, in un gesto che le autorità hanno definito “probabilmente intenzionale”. Joseph Stack, un ex ingegnere informatico, ha usato l’aereo, un monomotore Piper Cherokee, come un’arma piena di carburante incendiario contro il palazzo dove ha sede tra l’altro un ufficio dell’Irs, l’agenzia federale delle imposte dirette con cui l’uomo aveva aperto un lungo contenzioso.
Il presidente Barack Obama è stato informato un’ora dopo l’incidente dal consigliere per la sicurezza nazionale John Brennan. “Non sembra che sia terrorismo”, ha detto il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs. Stack è morto, due sono i feriti accertati: uno di loro in buone condizioni, l’altro gravemente ustionato.
Il palazzo Echelon ha bruciato per ore mentre il Norad (North American Aerospace Defence Command) faceva alzare in volo due caccia F-16 per “motivi precauzionali”, ha detto il portavoce Jamie Graybeal. “Non c’è ragione di allarme. E’ stato un episodio isolato”, ha rassicurato davanti alle telecamere un portavoce della polizia di Austin. In un  messaggio affisso oggi sul web Stack se l’era presa con tutti: con l’Irs “Grande Fratello”, la “ricca e volgare” Chiesa Cattolica, gli executive di Gm e gli altri “furfanti” di Wall Street prima di affermare di “averne avuto abbastanza”. Spente le fiamme sono scattate le ricostruzioni: Stack non avrebbe rubato l’aereo come inizialmente indicato ma avrebbe effettivamente incendiato la casa dove si trovavano una donna, forse la moglie da cui era separato, e la figlia di 12 anni che sono state tratte in salvo un vicino. Nell’edificio bersaglio si trovavano, tra gli altri, 190 dipendenti dell’Irs. “E’ stato apparentemente un atto criminale”, ha detto un portavoce dell’Faa. In questo caso è all’Fbi, il cui ufficio di Austin e in un palazzo adiacente a quello dell’impatto, che spetta il coordinamento dell’inchiesta. Secondo alcuni testimoni il Piper era decollato intorno alle 9:30 ora locale dall’aeroporto municipale Georgetown di Austin e aveva fatto rotta a piena velocità verso il palazzo dell’impatto: “Sembrava un aeroplanino giocattolò, ha detto un testimone. Tucker Thurman stava recandosi al lavoro quando ha visto il velivolo che volava basso sull’autostrada e poi è sbandato sulla destra prima dello schianto contro l’edificio: “C’é stata una grossa palla di fuoco”. William Winnie, un agente dell’Irs, era in una riunione al terzo piano del palazzo: “Sembrava che sarebbe entrato dalla mia finestra, poi ha virato e si è schiantato contro i piani inferiori”.

Nessun commento

Exit mobile version