Tre incidenti a catena creano panico in Giappone mentre si ricordano le vittime della bomba americana di 59 anni fa. Questo caso così straordinario da far porre domande potrebbe frenare lo sviluppo atomico
Allarme atomico nell’ora di Nagasaki
Fuga di vapore nella centrale di Mihama: quattro morti e sette feriti
TOKYO Torna l’incubo nucleare in Giappone. Ieri si sono registrati tre incidenti in altrettante centrali. A Mihama il più grave. Quattro tecnici sono morti per una fuga di vapore da un reattore. I responsabili dell’impianto hanno assicurato che «non c’è stata fuga di radioattività e che popolazione e ambiente non corrono alcun rischio». Ma il pensiero dei giapponesi è andato al settembre del ’99 quando a Tokaimura una fuoriuscita di materiale radioattivo contaminò 600 persone. Giuseppe Onufrio dell’Istituto per lo sviluppo sostenibile: «Il nucleare? E’ una tecnologia del passato».