domenica 30 Giugno 2024

Come nel 1969?

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

alt

Terminato lo sbarco simulato su Marte.

 

L’uomo è arrivato su Marte, almeno virtualmente. Si è “posata” sul suolo del pianeta rosso la navetta della missione Mars 500, organizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) per simulare il lungo viaggio verso Marte e le conseguenze che l’isolamento potrebbe avere sugli astronauti.

L’equipaggio di sei uomini, fra i quali l’italo-colombiano Diego Urbina, si trova da otto mesi all’interno di un simulatore costruito all’interno dell’Istituto sui Problemi Biomedici (Ibmp) di Mosca.

Oggi è stato chiuso il portello fra il modulo Eu-50, che simula la navetta di atterraggio, e il modulo Eu-150, che simula l’astronave che continua ad orbitare attorno a Marte.

L’equipaggio si è quindi diviso in due parti. La squadra di atterraggio è composta dal russo Alexandr Smoleevskiy, comandante e pilota del modulo di atterraggio, l’italo-colombiano Urbina e il cinese Wang Yue. La squadra di supporto che seguirà le operazioni dall’orbita marziana è composta dal comandante Alexey Sitev e dal medico Sukhrob Kamolov, entrambi russi, e dall’ingegnere di volo francese Romain Charles.

La missione Mars 500 è così arrivata al culmine e il prossimo grande appuntamento è per lunedì 14, quando i tre uomini all’intrerno del modulo di atterraggio indosseranno le tute pressurizzate simili a quelle utilizzate per le passeggiate spaziali e cammineranno sul suolo di Marte ricostruito nell’area scoperta del simulatore.
 

 

Ultime

Notte dei lunghi coltelli

Più che la sinistra a essere giustiziata fu la destra sovversiva

Potrebbe interessarti anche