Mica si resta più aggrappati alla poltrona
Monti ha spiegato: «Nel caso di circostanze particolari, che spero non si verificheranno, potrebbero chiedermi di tornare. Potrei considerare questa ipotesi, ma spero di no». Se il Paese ne avesse bisogno sarebbe pronto a dare il suo contributo, ha poi ancora specificato alla domanda dell’intervistatore a questo proposito: «Se richiesto dalle forze politiche sono disponibile a un secondo mandato». Però questo non sarebbe normale: «Prima di tutto, dopo le elezioni i partiti dovrebbero essere capaci di presentare come primo ministro uno dei loro membri, e non me. Poi, se mi venisse posta la questione, esaminerei la situazione».
Bene, ci voleva proprio un premier speciale, per nulla aggrappato alla poltrona.
