Massacri alla bomba nelle chiese in Iraq. Ecco un altro dei risultati raggiunti dai nuovi crociati dell’occidente. Che, ricordiamo, fanno base in paesi “moderati” dove i culti cristiani sono proibiti. Non come ai tempi del Rais.
Iraq: 4 chiese cristiane di Baghdad e 2 di Mosul colpite da altrettanti attentati, 12 morti il bilancio ancora provvisorio. Quattro autobombe sono esplose in rapida successione; la prima e’ stata fatta saltare da un kamikaze di fronte alla chiesa armena nel quartiere di Karada, seguita pochi minuti dopo da un’altra di fronte a una chiesa cattolica di rito siriaco. Quasi contemporaneamente altre due chiese, una delle quali di rito caldeo, sono state colpite a Mosul, nel nord del Paese. Una quindicina di feriti e’ stata trasportate all’ospedale Ibn al-Nafeez di Baghdad. La comunita’ cristiana in Iraq conta circa 800mila fedeli di rito caldeo, armeno e siriaco. E’ stato liberato oggi, sano e salvo, il cittadino libanese Vladimir Damaa, sequestrato due giorni fa in Iraq. La notizia della liberazione dei 7 camionisti stranieri e’ stata invece smentita da Hismam al-Dulaymi, la personalita’ irachena che ha condotto le trattative con i sequestratori dei camionisti. “Non sono stati rilasciati, le trattative sono ancora in corso”, ha detto, e ha riferito che, anzi, “sono sorte delle complicazioni”. Si e’ comunque detto fiducioso nel buon esito della sua medizione. Un soldato americano e’ stato ucciso e’ altri due feriti dall’esplosione di un ordigno rudimentale vicino a Samarra, a nord di Baghdad. La deflagrazione, hanno fatto sapere fonti militari, ha investito il convoglio statunitense alle 12,30 locali. Almeno sei iracheni sono rimasti uccisi, e 30 feriti, in un nuovo bombardamento aereo che si e’ abbattuto stanotte su Falluja, citta’ focolaio endemico della resistenza, a ovest di Baghdad. Ed è di quattro morti e piu’ di 50 feriti il bilancio di un attentato dinamitardO avvenuto stamane a Mosul. Infine a Baghdad invece l’esplosione di un ordigno rudimentale ha causato stamane la morte di un uomo e di una donna.