L’effetto Serra miete 300mila vittime all’anno. Quasi tutte nei paesi che non l’hanno creato.
Dal Global Humanitarian Forum dell’Onu, arriva un allarme sui morti provocati in tutto il pianeta dal cambiamento climatico. Forum dove è stato presentato il Rapporto sull’effetto serra. Si tratta, dicono gli esperti presenti al convegno , di 300 mila decessi all’anno. Non solo. Nel rapporto si legge che entro il 2030 le vittime dell’effetto serra potrebbero raddoppiare arrivando a oltre 500mila. Delle 300mila vite perse ogni anno, spiega la relazione , nove su dieci sono legate al “degrado ambientale”.”Anche le morti per inedia, oppure per malattie come la diarrea o la malaria, sono spesso una conseguenza di disastri correlati al cambiamento climatico. La maggior parte delle vittime, pari al 99%, sono nei paesi in via di sviluppo che hanno contribuito – spiega lo studio – solo per l’1% alle emissioni di ossido di carbonio. Circa 45 milioni dei 900 milioni di persone che soffrono la fame sono una conseguenza dell’effetto serra, una cifra destinata a raddoppiare in 20 anni. “Si tratta – ha detto il segretario generale dell’Onu Kofi Annan presentando il rapporto – della più grande sfida di emergenza umanitaria dei nostri tempi che causa sofferenza a centinaia di milioni di persone”.