Epifania

0


Viene alla luce l’aeroporto sotterraneo di Mussolini

 

 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Una scoperta che molti ritenevano non possibile. Eppure non lontano da Castiglione, in territorio di Lonato, è emersa una rete di cunicoli, bunker e soprattutto l’aeroporto segreto che doveva servire a Mussolini come base nell’Italia divisa in due fra gli occupanti nazisti ed i liberatori anglo-americani. Il ritrovamento è stato condotto da Armando Belelli, collaboratore della trasmissione televisiva “Mistero” coadiuvato dall’esploratore Diego Vezzoli e da due gruppi storici: La Polada e Geographicale Research Association. Un’attenta campagna storica ha costituito la base per proiettarsi sul campo, intervistando gli anziani che ancora ricordavano gli eventi bellici. Come in un puzzle, tessera dopo tessera è emerso il quadro di un’area rilevante nella logistica della Rsi, la Repubblica sociale italiana che da Salò mantenne il controllo sull’italia settentrionale.
La sede della Marina.Il primo passo è stato il ritrovamento a Villa Scalvini, nei pressi di Esenta, di cunicoli che si addentrano nelle colline e proseguono in direzione di Castiglione. La Villa, dopo l’8 settembre del 1943, era divenuta la sede di un comando della Marina Nazionale Repubblicana di Junio Valerio Borghese e della sua flottiglia, la X Mas. Proprio i cunicoli, perfettamente conservati, dimostravano che il luogo doveva avere avuto un’importanza strategica notevole e rappresentavano i bunker difensivi della decima Mas
L’aeroporto dimenticato. Stimolati da questa scoperta, gli storici del team hanno esteso l’esplorazione ai dintorni, scoprendo quello che restava di una pista d’atterraggio, demolita negli anni ’50 e della quale restavano solo alcuni piccoli cippi in cemento. Dalle testimonianze dei residenti in zona si è riusciti a ritrovare con certezza i bunker antiaerei e lo scalo aereo che ospitò anche il trimotore di Benito Mussolini nonché un reparto di caccia da guerra tedeschi Messerschmitt Me 109, nascosti nel ventre della collina per occultarli ai bombardamenti.
La città sotterranea. Ultima scoperta, una complessa rete di cunicoli sotto il centro di Lonato, ma che aprono nuove prospettive e interrogativi alla ricerca. I tunnel presentano vie di fuga e terminano sotto la stazione ferroviaria. Una sorta di “città sotterranea” la cui funzione non è ancora stata chiarita.

Nessun commento

Exit mobile version