Dichiarare fallimento è l’unico modo per far ripartire davvero l’economia.
In questi mesi nessuno , in prima linea i nostri politicanti da strapazzo,sembra prendere in considerazione l’unica vera via di uscita da questa crisi finanziaria che rischia di travolgere l’Europa, ed in particolare, i paesi piu’ esposti agli attacchi della speculazione :fare default.
Come spiega bene Mario Blejer, ex-governatore della banca centrale di Argentina, che era in carica al momento del default del paese latino-americano, il più grande di sempre, nel campo dei debito sovrani, la Grecia dovrebbe smetterla di ripagare il debito, per frenare il deterioramento dell’economia che rischia di mettere in serio pericolo l’intera Unione europea,
“Il debito greco è impagabile”, ha detto Blejer. “La Grecia deve fallire, e dichiarare un grande default. Un fallimento piccolo è peggio di un grande default, come ancora peggio sarebbe non fallire per niente”.
I programmi a supporto del Fmi e della Bce sono solo “creatori di recessione”, lasceranno la Grecia con un debito ancora più grande e con una crescita ancora più fiacca, ha aggiunto Blejer. Un default greco spingerebbe il Portogallo alla stessa sorte e l’Irlanda “sotto pressione per dichiarare almeno un default simbolico”, secondo l’ex banchiere argentino.
E difatti l’Argentina dopo aver dichiarato fallimento, ha ricominciato a respirare e l’economia , non piu’ gravata dai ricatti usurari sul debito pubblico, e’ ripartita con il sostegno di uno Stato in grado di sostenere le imprese, anche attraverso riusciti programmi di socializzazione delle stesse.
Ormai anche in Italia si incomincia a capire che l’alternativa è tra il morire di asfissia in stile “shibari” oppure operare un taglio netto del nodo che ci lega agli interessi usurari dei mercati.
Nessun paese puo’ ripagare un debito che cresce di giorno in giorno, di ora in ora, neppure tra 100 anni e con 100 manovre finanziarie che rischiano solo di sotterrare noi e i nostri figli sotto un cumulo di macerie , a prezzo di privatizzazioni insostenibili per una Nazione che voglia rimanere sovrana.
Il pareggio di bilancio tanto auspicato dai banchieri centrali oltre ad essere una chimera irrealizzabile, perche’ il debito va continuamente rifinanziato, è una follia in termini economici che nella Storia, non a caso, nessuno ha mai proposto.E’ ora di rivedere il Trattato di Maastricht ed i suoi folli parametri monetaristi e di rovesciare il tavolo!
Facciamo default! Per il bene dell’Italia e dell’Europa.