Home Conflitti Fermate Galileo

Fermate Galileo

0

Le pressioni americane sul precedente governo Berlusconi per bloccare il sistema satellitare Galileo. Letta: il ministro Martino è dalla vostra parte.

 

 

 

1. (C) Alla fine di una riunione del 9 ottobre su altro tema con il più stretto consigliere di Berlusconi, il sottosegretario del primo ministro, Gianni Letta, l’ambasciatore Sembler ha colto l’occasione per esprimere la continua grande preoccupazione del governo USA riguardo alla mancanza di progressi sulla soluzione del disaccordo con la UE riguardo alla sovrapposizione di Galileo – codice M. L’ambasciatore ha detto senza mezzi termini a Letta che la disputa rischia di trasformarsi in un disastro per la considerazione UE dell’Italia se non viene data al problema maggiore attenzione e livello politico concertato. Il governo USA ritiene che gli esperti tecnici statunitensi abbiano fornito aggiornamenti tecnici riservati completi che hanno dimostrato in modo persuasivo che opzioni per uno spettro che non si sovrapponga esistono e non limitano le capacità di Galileo. Ciò nonostante, la Commissione e i governi UE non sono stati disponibili a compiere i passi politici per trarre le conclusioni ovvie dalle discussioni tecniche.
2. (C) Letta ha risposto che i livelli superiori del governo italiano stanno di fatto dedicando molta attenzione a Galileo. Nell’ufficio del primo ministro, il consigliere diplomatico Giovanni Castellaneta ha aggiornato regolarmente il primo ministro Berlusconi. Letta ha anche osservato che durante le riunioni di gabinetto il ministro della difesa Martino si è apertamente espresso a favore della posizione USA. Ciò nonostante Letta non fornito indicazioni chiare sulle azioni ulteriori, ove esistano, che il governo italiano ha in programma di assumere in seno alla UE.
3. (C) In un incontro separato il 14 ottobre con il ministro dell’economia, di nuovo su altro tema, il generale Leonardo Tricarico (consigliere del primo ministro per l’esercito e la sicurezza) ha preso l’iniziativa di sollevare il problema di Galileo. Il ministro dell’economia ha esaminato le preoccupazioni USA per Tricarico nonché gli scambi dell’ambasciatore con Letta. Anche se ha posto diverse domande sui recenti incontri a Londra e a Washington ed era chiaramente ansioso per la mancanza di progressi nelle discussioni USA-UE, Tricarico non è stato in grado di suggerire quali azioni l’Italia dovrebbe o potrebbe intraprendere.

4. (C) Commento: Il resoconto di Letta dell’attenzione di alto livello da parte dei ministri italiani, compreso il primo ministro, alla disputa Galileo / Codice M è una notizia benvenuta. Benvenuti sono i rapporti circa l’inequivocabile sostegno del ministro della difesa Martino alla posizione USA che confermano ciò che egli ci ha detto. (Ma Martino è stato anche rapido nel puntualizzare di aver bisogno di alleati chiave, come Letta, al fine di aver successo nella procedura interministeriale). Ciò nonostante vi sono scarse indicazioni che il governo italiano abbia un qualsiasi piano riguardo a come evitare un esito sbagliato all’importante riunione di dicembre dei ministri dei trasporti. L’ambasciata è pronta a intrattenere il governo italiano ai più alti livelli su Galileo mentre le agenzie di Washington elaborano i passi successivi della nostra strategia. Fine Commento.


Nessun commento

Exit mobile version