dagli alleati tedeschi
Strappato alle grinfie di Badoglio che stava per consegnarlo al nemico a cui si era sottomesso. Il presidente americano Roosevelt ne aveva chiesto direttamente l’assassinio sbrigativo. Venne liberato dai paracadutisti tedeschi a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, il 12 settembre 1943 e la prima cosa che disse a Skorzeny fu che il tempo degli stati nazionali era tramontato e che si doveva fare subito una grande Europa.