Stavano facendo la fila per arruolarsi nella polizia irachena che prende ordini dagli americani. Sono saltati in aria.
Baghdad: autobomba davanti a commissariato: 47 morti. Baquba: attacco a bus agenti: 13 vittime. Al-Zarqawi rivendica entrambi. . – E’ di 47 morti il bilancio, ancora provvisorio, dell’attentato compiuto questa mattina di fronte al piu’ grande commissariato di Baghdad, cui e’ annesso un ufficio di reclutamento. Decine di persone erano in fila in attesa di arruolarsi nelle forze dell’ordine e altre centinaia affollavano un mercatino all’aperto che occupa la via Haifa, quando un veicolo pieno di esplosivo e’ saltato in aria. Secondo fonti del ministero della Sanita’, 114 persone sono rimaste ferite e tra queste anche alcuni ragazzini che affollavano una sala giochi del quartiere, considerato roccaforte della guerriglia nella capitale. Quasi contemporaneamente all’autobomba in via Haifa, un altro ordigno e’ esploso vicino al ministero per la pianificazione, e ha ferito gravemente due iracheni. L’attentato contro il commissariato di al-Karkh , che sorge vicino a una scuola e a un campetto di calcio, non ha causato danni agli edifici, ma ha devastato il mercato fatto di piccole baracche e di caffe’ affollati. Dodici poliziotti iracheni e un civile invece sono rimasti uccisi in un attacco della guerriglia contro un pullmino carico di agenti a Baquba, nel nord dell’Iraq. “Il minibus degli agenti stava attraversando il quartiere di Tahrir quando due auto civili gli hanno sbarrato la strada” ha raccontato uno dei poliziotti, “dalle vetture sono usciti degli uomini che hanno cominciato sparare”. Gli agenti venivano dal villaggio curdo di Qanaquin per raggiungere un centro di addestramento in Giordania. Infine tre persone che collaboravano con le forze statunitensi a Hilla, a sud di Baghdad, sono stati uccisi in un agguato. I tre erano a bordo di una vettura che stava attraversando Alexandria, poco lontano da Hilla, quando l’auto e’ stata crivellata di colpi e data alle fiamme. Sia gli attentati di Baghdad che di Baquba sono s tati rivendicati da Abu Musab al-Zarqawi.
