Così gli spartani misero in rotta i persiani
Il 20 agosto del 479 a.C. a Platea i greci, guidati dal lacedemone Pausania, sgominarono la marea umana d’invasori persiani. Notevole la descrizione che ci ha lasciato Erodoto degli spartiati che prima della tenzone si pettinano le chiome imperterriti anche quando i dardi nemici li minacciano e che poi, sorridenti e silenziosi, marciano incontro al nemico che si trova nella piana sottostante al colle da cui essi muovono. Il panico s’impadronisce della moltitudine che ripiega in una rotta scomposta cui fa seguito lo scempio degli invasori.