venerdì 19 Luglio 2024

Ma il ministro non sa leggere

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

alt
Maroni risponde a De Rossi fischi per fiaschi. Con arroganza


“La cosa che ci ha infastidito – ha spiegato Maroni – è l’equivalenza tra i poliziotti e i tifosi che vanno allo stadio con i coltelli”. Le parole di De Rossi, ha aggiunto, “ci hanno lasciato sconcertati. Si tratta di dichiarazioni che non servono a creare le condizioni migliori perchè il prossimo campionato di calcio si svolga senza incidenti”. E ancora: “Ognuno può avere l’opinione che vuole ma quello che trovo inaccettabile e sconcertante è l’equiparazione tra chi rischia la vita per la sicurezza e i delinquenti”.
Evidentemente il ministro non sa leggere: non è questo che ha detto De Rossi. Meglio farebbe invece il ministro a non minimizzare i casi frequenti di prepotenze e violenze commesse in divisa sui tifosi – e sulle tifose – criminalizzati a monte e a prescindere da una demagogia d’accatto.
E a spiegarci a cosa serve realmente questa “tessera del tifoso”: ad aumentare, con lo svuotamento degli stadi, lo share delle pay tv cui entreranno maggiori introiti pubblicitari e ad offrire una card di consumo ai tifosi “borghesi” su cui guadagneranno le società sportive. Il tutto a danno dello spettacolo e dello spirito dello sport.
Per l’immigrazione il ministro ha avuto il coraggio di parlare chiaro: sia uomo anche adesso!
Dimostri di poter arrivare almeno al polpaccio di De Rossi.
Come statura ovviamente, non come tecnica.

Ultime

Progressi nel disagio demografico

Sarà più facile avere figli

Potrebbe interessarti anche