lunedì 13 Ottobre 2025

Michael Seifert

Più letti

Global clowns

Note dalla Provenza

Colored

alt
Morto in cattività un altro combattente condannato per aver perso la guerra

E’ morto sabato l’ex caporale delle SS, Michael ‘Misha’ Seifert, detenuto dal 2000 nel carcere di Santa Maria Capua a Vetere nonostante la sua età, ottantasei anni, e le sue condizioni di salute precarie.
“Era stato ricoverato all’ospedale civile di Caserta, in seguito ad una caduta e alla rottura del perone tre settimane fa; la settimana scorsa era stato operato per un blocco intestinale poi la morte per arresto cardiaco: una morte annunciata”, sottolinea l’avvocato Paolo Giachini, secondo cui “malato e anziano Seifert ha subito un trattamento degradante, non poteva stare in carcere, ma i giudici non hanno mai avuto il coraggio né di sospendere la pena né di concedere i domiciliari a causa della continua demonizzazione degli estremisti della comunità ebraica”
L’uomo era stato condannato all’ergastolo nel 2000 in seguito ad alcune testimonianze “oculari” per 11 omicidi commessi in tempo di guerra, nel 1944.
Seifert risiedeva da oltre 50 anni a Vancouver in Canada, dove conduceva un vita tranquilla, frequentando la locale chiesa, il cui parroco, decise di stanziare 2.000 dollari per la difesa del parrocchiano nazista.
In effetti un crimine atroce l’aveva commesso veramente: aveva perso la guerra.
 

Ultime

Un giovane eroe

Come nei tempi andati

Potrebbe interessarti anche