“Abbiamo occupato lo stabile di proprietà della Provincia di via Cassia 472, che il 4 giugno scorso era stato assegnato da Zingaretti al consigliere Smeriglio. Un regalo bello e buono a cooperative di amici e centri sociali, che dietro la fantomatica definizione di ‘Scuola Sociale’ si spartivano i fondi europei. Con questa occupazione vogliamo ricordare che l’emergenza abitativa è il problema principale di Roma e chiediamo che questo stabile, sia assegnato a scopo abitativo a delle famiglie in difficoltà”. Lo dichiara in una nota Simone Di Stefano, vicepresidente nazionale di Casapound Italia.
“Nessuna istituzione locale – aggiunge Di Stefano – ‘interessa a questa drammatica situazione. Disconosciamo il tavolo sull’emergenza abitativa col Campidoglio, rimasto sempre e solo virtuale a causa della latitanza di Alemanno e non per colpa nostra. Da oggi inauguriamo una nuova stagione di lotta e di occupazioni”.
“In un periodo – conclude il vicepresidente di Casapound – in cui istituzioni come la Regione Lazio, hanno varato un ‘Piano Casa’ che sa molto di truffa bancaria ai danni dei cittadini, dove si fanno costruire alloggi sociali ai privati e si prosegue a incastrare le famiglie con i mutui bancari, noi ribadiamo che l’unica soluzione è il Mutuo Sociale. Ovvero un mutuo che non passi per le banche e che non superi un quinto delle entrate della famiglia, affermando il principio del diritto alla prioprietà della casa”.
per info 3349996932 Simone Di Stefano