Il Coronavirus, una grande opportunità
In un delirio di onnipotenza ha avvisato, ha ammonito, ha previsto, ha minacciato, ha pianificato tutto nei minimi dettagli. Prima ha inventato il problema ed ora impone la soluzione a suon di proclami mondiali. Con fiumi di dollari compra tutto e tutti (o quasi). Adesso il miliardario William Henry Gates III, meglio noto come Bill (fondatore della Microsoft unitamente a Paul Allen) e partner del Pirbright Institute che ha brevettato negli USA il nuovo Coronavirus, nonché ormai dominus della World Health Organization, ha scritto in un comunicato che per fermare le pandemie, i governi e il settore privato dovrebbero investire miliardi, cifra definita “conveniente” rispetto alle “dure conseguenze economiche” causate dal coronavirus, che continua a diffondersi e a far precipitare i mercati in tutto il mondo. L’intervento scritto del filantropo mascherato, intitolato “Come rispondere a COVID-19”, è un ampio profilo del pericoloso pensiero autoritario di Gates sul coronavirus, ma anche per preparare il mondo a future minacce di malattie. Mister Gates (che occupa il secondo posto nella classifica dei miliardari stilata da Forbes) fa riferimento all’epidemia di coronavirus come a una pandemia, sebbene l’Organizzazione mondiale della sanità abbia rifiutato di designare la malattia come tale fino ad oggi (6 marzo 2020)