Veniva da un kibbutz israeliano, aveva armi israeliane, era anarchico, fu protetto dalla rete di Feltrinelli, e più precisamente da quelli coinvolti più tardi del sequestro del giudice Sossi da parte delle Brigate Rosse e nella strage partigiana di Brescia, spacciata per fascista…
Il 17 maggio 1973 al termine della commemorazione del commissario Calabresi nel primo anniversario del suo omicidio, nel palazzo della questura di Milano in Via Fatebenefratelli, il terrorista Gianfranco Bertoli lancia una bomba a mano causando quattro vittime
