Il 26 marzo 1979 Anwar al-Sadat, Menachem Begin e Jimmy Carter firmano a Camp David il Trattato di pace israelo-egiziano con annessa restituzione del Sinai all’Egitto. I falchi israeliani reagiranno facilitando – con la crsi degli ostaggi iraniani in cui intervengono da “intermediari” – la non rielezione di Carter e poco dopo l’assassinio di Sadat ad opera dei Fratelli Musulmani. Per la cronaca, durante la guerra Sadat aveva operato come agente dell’SD, il servizio d’informazione delle SS.
Primo grande scacco sionista
Gli accordi di Camp David