Le nubi del vulcano costano un occhio alle compagnie. Che aumenteranno i prezzi
Le compagnie aeree perdono 200 milioni di dollari (148 milioni di euro) per ogni giorno di blocco causato dalla nube di ceneri del vulcano islandese. Lo ha comunicato la Iata (l’associazione mondiale delle compagnie aeree). La Lufthansa ha reso noto di non essere assicurata contro i danni causati dall’eruzione di un vulcano. “La Lufthansa, come molte altre compagnie aeree, non ha la copertura assicurativa se un aeroporto chiude a causa dell’eruzione di un vulcano e i voli vengono cancellati”, ha detto all’Ansa una portavoce della compagnia tedesca, sottolineando che ancora non è possibile stimare le perdite subite finora. Nelle principali Borse europee, i titolo delle compagnie aeree hanno perso venerdì in media il 2%. Secondo Derek Sadubin, direttore generale del Centro dell’aviazione per l’area Asia-Pacifico, società specializzata in analisi di settore, intervistato dall’agenzia Bloomberg, il mancato ricavo per le compagnie è stimato in circa 1 miliardo di euro.
