Contro il segretario generale della Fiom Gianni Rinaldini, non c’è stata ”nessuna aggressione”, afferma in una nota lo Slai Cobas. ”Senza contattarci per confrontare la nostra versione dei fatti-spiega-si è costruita la falsa notizia di un attacco preordinato per gettare Rinaldini dal palco della manifestazione di Torino. Quanto accaduto è stata una scelta deliberata di quei confederali, che hanno innescato una provocazione sul palco, impedendo ai lavoratori di prendere la parola”.