Alla berlina i comunisti che osano riqualificare un parco per bambini insieme ai fascisti
L’insolito matrimonio tra i giovani comunisti (ehm…ehm…) ed i neofascisti ha ad oggetto la riqualificazione di un parco. Stando alle cronache locali sarebbero stati: “due giorni di lavoro nel corso dei quali i ragazzi, impegnati nei lavori, hanno effettuato lo sfalcio dell’erba, rimosso i rifiuti presenti e risistemato le mattonelle divelte. Ora però, sottolineano i promotori dell’iniziativa, spetta all’amministrazione comunale finire l’opera, realizzando una pulizia radicale”. Dopo Sansonetti e gli “Altri” anche i giovani della Fgci…Possibile che sia tanto difficile capire che di fronte ad una campagna che mira a far accreditare le forze neofasciste come forze democratiche, rispettose delle diversità e perché no, utili alla collettività, ogni aiuto, anche il più stupido – ci dispiace per i bambini del parco di Matera – è utile a questo obiettivo? A maggior ragione se l’aiuto viene proprio da quelle forze che più di tutte dovrebbero mantenere salda una forte connotazione antifascista. Non aggiungiamo altro, sarebbe troppo facile infierire. Certo è che in certa sinistra di rosso c’è rimasta solo la vergogna…
Pienamente d’accordo. Il problema è che, come solitamente accade, questo vale innanzitutto per chi lo dice.
