Home Conflitti US contro UK

US contro UK

0

Gli americani pronti ad aiutare l’Argentina sulle Malvine?

La Gran Bretagna ha per tre volte elevato una protesta informale presso il Dipartimento di Stato americano per l’atteggiamento dell’Amministrazione Obama sulla questione riguardante la sovranità sull’arcipelago delle Falkland: è quanto riporta il quotidiano britannico The Times.
Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha infatti offerto la mediazione statunitense per risolvere il conflitto relativo alla sovranità delle isole Malvine (o Falkland) senza tuttavia specificare i dettagli di un’eventuale iniziativa diplomatica. “La nostra posizione è che tale questione debba essere risolta tra Argentina e Gran Bretagna, ma se possiamo essere di aiuto nel facilitare tali contatti, siamo pronti a farlo”, aveva spiegato Clinton in una recente visita in Argentina.
A irritare Londra era stata anche la risposta data in conferenza stampa da un portavoce del Dipartimento di Stato, il quale aveva definito l’arcipelago “Falkland o Malvine, a seconda dal punto di vista”. Buenos Aires ha inoltre ricevuto alcune settimane fa il sostegno degli altri Paesi dell’America Latina e dei Caraibi nel suo contenzioso con Londra, provocato dall’avvio delle prospezioni petrolifere britanniche nelle acque dell’arcipelago.
Fonti diplomatiche britanniche a Washington hanno sottolineato come dal Foreign Office siano arrivate solo delle lamentele nel coso di “normali conversazioni amichevoli”; fonti statunitensi parlano invece di “demarche”, ovvero di proteste formali.
Le isole Falkland – o Malvine, nella denominazione argentina – vennero occupate dalla Gran Bretagna nel 1833 e Buenos Aires non ha mai rinunciato alla propria sovranità sull’arcipelago: la giunta militare quidata dal generale Jorge Videla le occupò con la forza nel 1982 scatenando un breve e sanguinoso conflitto costato la vita a 655 argentini e 236 britannici.
L’Inghilterra sempre più sola nelle lotte tra le potenze.

Nessun commento

Exit mobile version