Sloggiato!
È stato allontanato dal centro di Cortina D’Ampezzo, e accompagnato nei boschi circostanti, il cervo “Isaia”, noto per essere stato immortalato mentre si aggirava tra cassette della frutta del mercato.
Lo scrive il sito web del Corriere del Veneto.
L’animale era divenuto una “attrazione” per la popolazione locale e per i turisti del centro ampezzano. Con la crescita, tuttavia, si temeva per la sua salute e per eventi imprevedibili causati dalla vicinanza forzata con gli esseri umani. Per Stefano Ghezze, assessore comunale alla protezione civile “è stata un’ottima operazione, nell’interesse della collettività e della salute del cervo: in questi ultimi giorni a Isaia stava crescendo un nuovo palco di corna. Non ha mai mostrato alcun segno di aggressività nei confronti degli altri esseri umani, ma per quanto sia, è pur sempre un animale selvatico, che può avere reazioni imprevedibili. Abbiamo cercato di tutelare lui stesso così facendo, poi la popolazione”.
Un altro esemplare di cervo, “Bambotto”, anch’esso abituato ad avvicinarsi alle case nella Val di Zoldo, fu ucciso da un giovane cacciatore nell’ottobre scorso.